Con questa mostra si inaugura il nuovo spazio dedicato all'arte contemporanea del Museo e per questo importante esordio è stato scelto di presentare il lavoro di 37 artisti contemporanei mantovani selezionati dalla curatrice dell'evento Renata Casarin.
La mostra ha la sola finalità di presentare con un'opera rappresentativa nello spazio appositamente allestito dall'arch.
Antonio Mazzeri, la pluralità di linguaggi espressivi che dialogano mediante l'apertura degli studi degli artisti invitati.
Ogni settimana, secondo la dislocazione degli atelier in Mantova e nella provincia, gli studi si apriranno per ospitare quanti vogliano approfondire, conoscere la realtà mantovana dell'arte contemporanea nella città scelta per rappresentare la cultura italiana nel 2016.