Torre dei Gambulini

E' una delle tre torri più alte di Mantova e deve il suo nome alla famiglia che nel XII secolo ne volle la costruzione.
I Gambulini non furono sempre i proprietari della torre che passò dalle mani dei Ripalta per poi diventare nel 1249 proprietà dei Da Oculo.
Nel 1289 la Torre dei Gambulini divenne dei Gonzaga quando Ludovico I sposò Tommasina di Ottobuono Da Oculo.
In seguito Rodolfo Gonzaga la lasciò in eredità al figlio Aloisio che dopo essersi sposato ne fece abbellire gli interni con affreschi del Falconetto.
Nel 1526 la Torre dei Gambulini fu teatro della morte di Giovanni dalle bande Nere.
La Torre rimase proprietà dei Gonzaga fino al 1584 quando venne annessa al collegio dei Gesuiti.
Dal 1883 è parte integrante dell’Archivio di Stato e, malgrado un progetto che prevede la realizzazione di una terrazza panoramica, ora la Torre non è aperta al pubblico (Margherita Fila)
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