La ricerca scientifica non è un lusso culturale, ma la più concreta opzione per dare un futuro al paese e alle nuove generazioni, e per far tornare una parte del fiume di giovani che abbiamo formato in Italia e che possono lavorare solo all'estero.
Genera occupazione qualificata, sviluppo imprenditoriale, innovazione di prodotto, ma serve anche alla sicurezza nazionale, alla tutela del territorio e dei beni culturali.
Intorno si fanno strada l'antiscienza e la nostalgia di un passato durissimo che in gran parte ignoriamo.
Paghiamo il mancato rinnovamento vendendo le nostre aziende storiche.
Eravamo i proprietari di piccoli ristoranti, poi ne siamo diventati i cuochi e ora semplici camerieri.
Il metodo scientifico è il modo per risalire la china, per modernizzare il paese, per compiere scelte non ideologiche in tutti i campi.
Per premiare il merito e non il clan, per liberare energie e guidare il nostro futuro.