Un Sogno fatto a Mantova

Ora inizio: 09:00

12/06/2016 - 13/11/2016

Il progetto espositivo Un sogno fatto a Mantova (il titolo proviene da un breve testo del poeta Yves Bonnefoy) prevede un’articolazione in diversi momenti dell’anno.
Il primo consiste in una serie di interventi leggeri ma di forte impatto visivo e concettuale nei giardini e nelle sale di palazzo Te.
Di Antony Gormley, scultore londinese, saranno esposte alcune opere nelle corti interne al palazzo; di Hans Op de Beeck, artista che vive a Bruxelles, due recenti opere video inedite nel nostro paese (PARADE, 2012 e DANCE, 2013) che saranno installate nell’ala meridionale del palazzo; con le opere di Ettore Spalletti sarà immaginato un impianto minimalista capace di instaurare un fertile dialogo in sottrazione con gli affreschi di Giulio Romano; di Michel Verjux, artista francese, saranno presentati degli éclairages (installazioni luminose) che mireranno a porre in primo piano, ma sotto un’altra luce, l’esistente, ciò che dunque abbiamo ereditato.
Questa prima stazione si configura come un intervento capace di costruire silenziosamente, all’interno di un monumento della storia dell’arte, un nuovo possibile e intermittente percorso capace di interagire con il precedente senza peraltro limitarne la fruizione ma instaurando la compresenza di due itinerari contigui ma non simmetrici.
Lo stesso dialogo dovrebbe espandersi in città, prevedendo per ogni artista coinvolto a palazzo Te una ripresa, un richiamo adeguato in un luogo specifico del centro storico della città: per Gormley si collocherà in una piazza una scultura della serie Another Time, per Verjux un ulteriore éclairage, per Hans Op De Beeck sarà organizzata una rassegna delle opere video in un cinema o in un teatro storico cittadino e per Spalletti infine il posizionamento di un’ulteriore opera in un palazzo storico ma di pubblico accesso.
Informazioni di accessoPalazzo Te; info: 0376.323266 (costo 12 euro)
Sito webwww.centropalazzote.it
Tipologia di accessoA pagamento